Chi può darci mandato ?

QUANDO È BENE DARE MANDATO A UN GENEALOGISTA?

Il genealogista successorio è un professionista del diritto definito dall’articolo 36 della legge n°2006-728 del 23 giugno 2006.

Chiunque abbia un interesse diretto e legittimo nell’identificazione degli eredi o nella liquidazione della successione può conferire a un genealogista il mandato per fare il necessario.

I NOTAI

Alla morte di una persona la cui discendenza sembra parziale o sconosciuta, i notai possono dare mandato a un genealogista successorio per completare o definire la devoluzione successoria.. Il nostro ruolo consiste allora nella ricerca e nell’identificazione dei legatari o dei loro aventi diritto.

Quando esistono disposizioni testamentarie, i notai possono anche in questo caso conferirci un mandato per verificare l’assenza di eredi legittimari.

I notai possono anche conferirci mandato per ricercare il o i proprietari di un terreno o di un immobile che un terzo desiderasse acquistare.

GLI AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO

In caso di morte di un condomino senza eredi conosciuti, le conseguenze possono essere importanti per l’insieme del condominio: spese non pagate che devono essere assunte dai condomini, beni lasciati vuoti, mancanza di manutenzione, problemi di sicurezza e/o di occupazione illegale…

Gli amministratori possono allora conferirci mandato per ritrovare gli eredi legittimi. Questa procedura, senza costi per il condominio, permette loro di recuperare più rapidamente le spese condominiali, di pagare i creditori e di procedere alla vendita del bene immobiliare se sono abilitati a farlo.

Questa procedura può essere iniziata dopo la morte di un condomino anche se la Direzione dell’Immobiliare dello Stato è già stata contattata.

GLI AVVOCATI

AVVOCATI SPECIALIZZATI NEL DIRITTO CONDOMINIALE

Quando un avvocato è consulente di un amministratore condominiale o di un amministratore di beni o quando il suo cliente è creditore di una persona deceduta senza eredi conosciuti, non ha bisogno di far intervenire l’amministrazione dello Stato. Gli avvocati possono conferirci mandato per ritrovare gli eredi, e poi liquidare la successione presso un notaio. Vengono così recuperate più rapidamente le spese non pagate. Questa procedura è gratuita per i loro clienti, perché il nostro onorario viene prelevato sulla quota degli eredi.

AVVOCATO SPECIALIZZATO NEL DIRITTO FAMILIARE

Quando un avvocato è corrispondente di un collega all’estero, può rivolgersi a noi per ricercare gli eredi allo scopo di liquidare la successione in Francia o fuori dalla Francia.

AVVOCATO SPECIALIZZATO IN DIRITTO IMMOBILIARE

Quando un avvocato è consulente per un promotore immobiliare, può rivolgersi a noi per ricercare i proprietari o gli eredi di un terreno che fa parte di un progetto di sviluppo.

LE COMPAGNIE D’ASSICURAZIONE

La legge del 13 giugno 2014, cosiddetta legge Eckert, impone alle assicurazioni, dal 1° gennaio 2016, di recensire i contratti di assicurazione sulla vita rimasti senza rivendicazione per ricordarne sistematicamente l’esistenza ai titolari.

Le compagnie d’assicurazione si rivolgono a noi per ricercare i beneficiari dei contratti di assicurazione sulla vita non rivendicati, prima di trasferirli alla Caisse des Dépôts et Consignations.

Noi tuteliamo la distribuzione dei fondi certificando che nessun erede è stato dimenticato.

Con l’aiuto della tavola genealogica che noi presentiamo, che certifica la devoluzione successoria e che indica i dati degli eredi, le compagnie d’assicurazione potranno conservare un contatto preferenziale con ognuno degli eredi o beneficiari.

GLI ENTI FINANZIARI

La legge del 13 giugno 2014, cosiddetta legge Eckert, impone alle banche, dal 1° gennaio 2016, di recensire i conti bancari inattivi e i contratti di assicurazione sulla vita non rivendicati per ricordarne sistematicamente l’esistenza al loro titolare. I servizi delle successioni possono incontrare difficoltà per ritrovare gli aventi diritto di conti di persone decedute. Gli enti finanziari si rivolgono a noi per:
  • ricercare i beneficiari degli averi non rivendicati, prima del loro trasferimento alla Caisse des Dépôts et des Consignations.
  • ritrovare i titolari legali di questi conti e prodotti non rivendicati.
Grazie alla redazione di una tavola genealogica che certifica la devoluzione successoria e che indica i dati degli eredi, gli enti finanziari possono instaurare un contatto preferenziale con ognuno degli eredi o beneficiari.

GLI AMMINISTRATORI GIUDIZIARI

La nomina di un amministratore giudiziario per gestire una successione difficoltosa o per liquidare situazioni giuridiche complesse, è spesso accompagnata dalla necessità di rivolgersi al nostro studio per ricercare eredi, comproprietari pro-indiviso o i loro aventi diritto. Gli amministratori giudiziari si rivolgono a noi per:
  • far liquidare la successione da un notaio, una volta che i creditori sono stati pagati.
  • permettere la vendita di un bene immobiliare una volta che gli eredi o i comproprietari pro-indiviso sono stati ritrovati.

I RAPPRESENTANTI GIUDIZIARI PER LA TUTELA DEGLI ADULTI

Alla morte di un adulto sotto tutela senza eredi conosciuti connu, può esser rilasciato un mandato di ricerca su richiesta del rappresentante giudiziario presso il Tribunale competente.

Grazie al nostro intervento ed alla redazione di una tavola genealogica completa, la successione potrà essere liquidata più rapidamente.

Il nostro intervento può anche rendersi necessario nell’ambito della vendita di un bene immobiliare. In effetti, l’adulto oggetto del provvedimento di tutela può essere in una comproprietà pro-indiviso con un terzo o una parte della sua famiglia. È opportuno quindi ricercarli prima che il bene sia venduto.

GLI ENTI LOCALI

La presenza di beni vacanti e senza proprietarioo lasciati all’abbandono dal loro proprietario sul territorio di un comune può creare difficoltà: l’immobile può essere fonte di inconvenienti per il vicinato, andare in rovina o far correre rischi per la sicurezza.

La legge del 13 agosto 2004 (Art. 713 del Codice Civile) trasferisce l’onere di ritrovare i proprietari dei beni vacanti e senza padrone ai comuni dove i beni si trovano. Per questa ragione i beni possono essere incorporati al demanio comunale. È comunque opportuno nella procedura che venga effettuata un’inchiesta preliminare per identificare il proprietario e/o i suoi aventi diritto.

Noi realizziamo le ricerche per ritrovare gli aventi diritto senza che il vostro comune debba pagare le spese. Il nostro studio è remunerato in percentuale sulla quota che compete agli eredi al momento della vendita dei beni immobiliari.

I privati

Un privato può rivolgersi ad un genealogista successorio, sia per provare la sua qualità di eredesia in quanto erede presunto per cercare i co-eredi.

Un privato può rivolgersi a noi per far verificare o confermare i suoi diritti ereditari. Questa procedura può iscriversi nell’ambito di una successione aperta dopo la morte di un parente prossimo. Può riguardare beni immobili e mobili (ad esempio conti bancari) di cui la persona pensa di essere proprietaria.

Un privato può anche conferirci mandato in altre situazioni: alla morte di un comproprietario pro-indiviso di cui non si conoscono gli aventi diritto o se è proprietario di un bene il cui inquilino muore senza che venga aperta una successione.

I PROMOTORI IMMOBILIARI

Nell’ambito di un futuro progetto, i promotori immobiliari possono incontrare difficoltà per identificare i proprietari o gli eredi di un appezzamento. Si rivolgono allora a noi come tanti altri professionisti dell’edilizia.

Grazie al nostro servizio di ricerca fondiaria, possiamo identificare con certezza il proprietario. Ricerchiamo poi i suoi eredi che potremo rappresentare al momento della vendita del bene.